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NO ALLA LEGGE PRO-CONCUSSORI - Firma l’appello |
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La legge “anticorruzione” del ministro Severino è in realtà una legge pro-concussori. Ormai lo riconoscono tutti. Nella sua attuale formulazione deve perciò essere bocciata. Un chiarissimo “no” è venuto dall’editoriale di Ezio Mauro su “la Repubblica” di sabato e da quello di Eugenio Scalfari di domenica, uno strepitoso “ringraziamento di un tangentaro” di Marco Travaglio ha riassunto su “Il Fatto quotidiano” le critiche già rivolte per settimane. Ma Monti e Severino sono intenzionati ad andare avanti.
Se non vogliono essere complici dell’ennesimo regalo alla criminalità, i parlamentari di Pd, Idv, Udc, Lega, devono rifiutare di approvare la legge, pretendendo come minimo che la “concussione per induzione” abbia la stessa pena (dodici anni di massimo) della concussione attuale (anche se pretendere questo assoluto minimo è davvero ben poco, da chi dice di voler contrastare la corruzione ci si aspetta qualcosa di più: sanzionisevere per l’autoriciclaggio, il traffico di influenze, il falso in bilancio…).
MicroMega invita perciò i cittadini a firmare per bloccare questa legge pro-concussori e invita “la Repubblica” e “Il Fatto quotidiano” (e tutti gli altri siti democratici) a “linkare” e appoggiare questa iniziativa.
FIRMA L’APPELLO http://temi.repubblica.it/micromega-appello/?action=vediappello&idappello=391279
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