L’Infedele di Gad Lerner toglie il disturbo
 











Dopo più di dieci anni e quasi 350 puntate lunedì 10 dicembre 2012 L’Infedele saluta e toglie il disturbo. L’ho deciso in cuor mio immediatamente, non appena dalla direzione di La7 mi sono giunte richieste sull’opportunità di spostarne la collocazione in palinsesto, ora che il lunedì si è affollato con la concorrenza di Paolo Del Debbio e Fazio/Saviano - spiega sul suo sito lo stesso Gad Lerner.
Che aggiunge: il programma è senz’altro maturo, forse anche logoro come il suo conduttore, ma per quel che ha rappresentato nella costruzione del progetto di La7 non è davvero il caso di strattonarlo. Meglio lasciare con gratitudine e leggerezza, ricordando solo due circostanze che non si prestano a equivoci: da quando è nato, nel novembre 2002, fino a oggi, gli ascolti dell’Infedele si sono mantenuti saldamente al di sopra della media di rete nella fascia del prime time; e il rapporto fra costi produttivi e incassi pubblicitari è sempre stato fra i piùvantaggiosi per l’azienda. La qualità del nostro programma è invece, naturalmente, opinabile. Per questo lunedì sera il regista Michele Mally ci trasmetterà una veloce galleria degli ospiti dell’Infedele, che lo hanno reso quel che è stato. Io personalmente credo che ne sia valsa la pena, e non solo per noi che l’abbiamo fatto. Ora si volta pagina. Da venerdì 25 gennaio 2013 saremo in onda alle 22,20 su La7 con un nuovo programma settimanale nel quale ci ripromettiamo di superare la formula del talk show. A Corrado Formigli che occupa con “Piazzapulita” la prima serata del lunedì dico: benvenuto e largo ai giovani!
Non è che Lerner ha gettato la spugna visto il flop di ascolti? Ed ecco perché la direzione de La7 voleva spostarlo...









   
 



 
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