Università di Bari:la scoperta per diagnosticare il cancro
 











Ass. alla salute Attolini Gov. Puglia Vendola

Diagnosticare il cancro con un respiro. Adesso si può, grazie ai finanziamenti regionali per la ricerca. Ha il marchio Regione Puglia e il genio scientifico dei ricercatori dell’Università di Bari, una delle scoperte più rilevanti dell’ultimo decennio. Solo 1,5 milioni, erogati dalla Regione Puglia alla Rete di Laboratori ’Voc and Odor’ con un effetto moltiplicatore che per la diagnostica del cancro è un’autentica rivoluzione. “In Puglia abbiamo investito in cultura, in innovazione e in ricerca. Solo così possiamo guadagnare prospettive di futuro, di salute  e di migliore qualità della vita”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Nichi Vendola, nel corso della conferenza stampa per la presentazione della scoperta.
“Un milione e mezzo di euro investiti da noi in un progetto che ha coinvolto un pool di ricercatori medici e di scienziati, ha prodotto un risultato straordinario – ha continuato Vendola - credo che chiunque di noi sappia checosa sia una colonscopia, che tipo di intervento diagnostico invasivo sia, che tipo di disagio e  sofferenza provochi, determinando anche un costo rilevante per la sanità.  Oggi con questi studi invece, siamo in grado di sperare, in un futuro, di poter fare una diagnosi attraverso il respiro che porta con sé un bagaglio di informazioni utili per poter diagnosticare o meno la patologia”.
Un giro globale per un’intuizione semplice e allo stesso tempo geniale: applicare al respiro lo stesso approccio utilizzato per monitore la qualità dell’aria, proprio quello usato dallo stesso gruppo di scienziati per individuare  le emissioni dell’Ilva. È stato così possibile, solo gonfiando un palloncino, diagnosticare il cancro al colon retto, una diagnosi che oggi si ottiene con la colonscopia e con la ricerca del sangue occulto nelle feci. Non solo la nuova metodica è ben più semplice e sostenibile, ma persino più affidabile del secondo esame citato: su 100 malati ne individua 80,mentre su 100 pazienti positivi al test del sangue occulto che eseguono una colonscopia, solo 50-60 hanno una patologia intestinale e solo 7 di essi un tumore.
Una scoperta tanto più importante se si considera che sono 51.600 i nuovi casi di cancro al colon retto attesi in Italia nel 2012 (fonte Istat): Questa patologia rappresenta  la seconda causa di morte per cancro tra i maschi e la terza tra le donne.
“Un esame così semplice eppure così preciso – ha detto l’assessore alla Sanità, Ettore Attolini – favorisce non solo l’esattezza della diagnosi, ma invoglia i pazienti a sottoporsi al test anche per la semplice prevenzione, per la quale la colonscopia spesso è un deterrente. È nostra intenzione fare in modo che questa tipologia di esame diventi una prassi a cominciare dalla Puglia. L’obiettivo è salvare vite umane promuovendo la prevenzione. Con questa nuova metodica è tutto più semplice”.









   
 



 
01-04-2015 - Chi ha paura della scienza in Italia?
25-02-2015 - Tumore pancreas, rimborsabile nuova terapia in nanoparticelle
22-02-2015 - Staminali per riparare la cornea: italiano il primo farmaco al mondo
19-02-2015 - Giovani ricercatori, 5250 progetti al palo per il bando Sir che non parte. Tweet collettivo per Matteo Renzi
18-02-2015 - Progetto genoma umano, online su Nature mappa genetica delle malattie
04-01-2015 - Vista senza occhi
28-12-2014 - Ecco l’invasione degli ultracibi
22-12-2014 - Arriva la cornea ‘costruita’ dalle staminali
19-12-2014 - Cervello. Un farmaco potrebbe aumentarne la plasticità
18-12-2014 - Corte Ue: "Brevettabile ovulo umano non fecondato"
17-12-2014 - Ogm, gli scienziati: "Non fermate la ricerca aiutiamo le piante a sopravvivere"
16-12-2014 - Da Rosetta ai dinosauri. La top ten delle scoperte scientifiche del 2014
07-12-2014 - Ecco i primi enzimi sintetici, Nature: “Utili a capire origine della vita”
03-12-2014 - "Il governo cambi quella legge, così torneranno i cervelli in fuga"
01-12-2014 - Uomini e donne, cervelli diversi ma tanto uguali. Lo dice la scienza

Privacy e Cookies